09 dicembre 2007

i Lui: i Peter Pan: 1. I Figli di E.T.

Nome scientifico: Filius extra terreni

Il “Figlio di E.T.” (F.E.T. D'ora in poi, per comodità) si contraddistingue per un interesse maniacale per tutto ciò che è insensato.

Un vero FET dilapida i risparmi per acquistare via internet carte rare per giochi di ruolo da giocare con ragazzini di 10 o 15 anni più giovani di lui.
Riempie la casa di inutili gadget tecnologici, possiede 2 o più computer (almeno uno dei quali costantemente con il contenitore aperto...e non si capisce bene il perchè) e passa le sue giornate a chattare con “amici “in giro per il mondo, a gironzolare su “Second Life” o a fare altre cose del tutto incomprensibili al resto dell'umanità.

Ma ciò che più di ogni altra cosa può rendere semplice l'individuazione di un FET è il suo bizzarro rapporto con i fumetti e con l'abbigliamento. Un FET acquista compulsivamente fumetti giapponesi o americani e non li legge, ma li imbusta ermeticamente e li cataloga.

Dal punto di vista dell'abbigliamento, il modello di riferimento di un FET è il casual...nel senso che si mette addosso in modo casuale le prime cose che gli capitano sottomano. D'altra parte, non è che cambierebbe molto, anche se scegliesse con cura l'abbigliamento: possiede solo t-shirt con immagini di gruppi heavy metal, che indossa quando si sente davvero “cattivo”, con immagini di ispirazione fantasy da indossare quando si sente romantico o malinconico e magliette con scritte a suo modo di vedere particolarmente argute o spiritose, da usare quando è di buon umore.

Possiede solo Jeans e scarpe da ginnastica. Peraltro, per semplificare ulteriormente la sua gestione dell'abbigliamento, è tradizione che il FET indossi gli stessi abiti per diversi giorni di fila, e che, spesso, li usi anche come pigiama.

Il FET dichiara come un principio costituzionalmente garantito il suo diritto a cambiarsi le mutande non più di una volta alla settimana.

Un'altra cosa che rende immediata l'individuazione di un FET è il fatto che si applica anima e corpo ad almeno un hobby assurdo.

Mi spiego meglio: avere l'hobby della musica è un hobby piacevole e socializzante.
Questo nel caso di persone normali che, quindi, suonano uno strumento o acquistano buona musica che amano condividere con gli altri.

Nel caso del FET, l'hobby della musica consiste nel costringere la fidanzata di turno ad ascoltare improponibili musiche acquistate solo perché “registrate in modo audiofilo”, o perchè ispirate alle saghe celtiche... Il tutto pensando, in questo modo, di addolcirla per il momento in cui confessarle di dover rinunciare alle vacanze assieme perché ha speso tutti i ripsrmi per la nuova scheda grafica per il PC.

Come abbiamo visto, nel caso dei fumetti, l'hobby consiste nell'impacchettarli, anziché leggerli; nel caso della letteratura, l'hobby consisterà nel leggere qualunque porcata catalogata come “fantasy”. Possiedono i DVD con le stagioni complete dei loro cartoni animati preferiti, rigorosamente in lingua originale, della quale, peraltro, non capiscono un accidente. Spendono fior di soldoni per statuette ignobili di elfi, draghi o personaggi dei cartoni animati giapponesi.

Ma tutte queste, in fondo sono cose di fronte alle quali una giovane donna ben motivata non si scompone, ben sapendo che le proprie arti amatorie, se utilizzate con arguzia, sono in grado di rendere qualunque gioco di ruolo un passatempo insipido.

Il vero rivale in una relazione con un FET ha un nome: Sony Playstation...

Il FET vive in simbiosi con la Playstation, la coccola, le dà un nome e, probabilmente, quando sarà negli ultimi attimi prima di lasciare questa valle di lacrime, il momento che intimamente ricorderà come il più felice della sua vita sarà quello in cui per la prima volta ha vinto il campionato a Pro Evolution Soccer!

Purtroppo a questa dipendenza non c'é rimedio: nemmeno il sesso più estremo potrà mai, nella mente del FET, essere anche solo lontanamente paragonabile alle soddisfazioni che ottiene smanettando il joystick.

Quindi, i casi sono 2: o vi rassegnate ad un menàge a trois fra voi, il vostro fidanzato e la macchina infernale. Oppure boicottatela.

Fare uno sciopero del sesso non farebbe produttivo: in fondo dal suo punto di vista, scopare meno equivale ad avere più tempo da spendere a giocare... quindi scarterei l'ipotesi.

Proporrei invece delle semplici azioni di sabotaggio che, se ben condotte possono riuscire ad ottenere un temporaneo allontanamento del povero idiota dalla Playstation.

Inizierei con azioni di disturbo piuttosto innocenti, tipo: nel caso abbiate una donna delle pulizie, nascondetegli il cavo di collegamento audio video. Oppure gettatelo via. Sicuramente il giovine si incacchierà come una biscia, ma potrete sempre girare la colpa alla donna delle pulizie che “chissà dove ha messo quel cavo”. Mostratevi comprensiva e contrita e soprattutto evitate accuratamente frasi del tipo “ma insomma, tutte queste scene! Vuoi più bene alla playstation o a me?”, visto che quasi sicuramente NON ricevereste la risposta desiderata.

In ogni caso, in questo modo avrete guadagnato un'inaspettata serata da dedicare tutta a voi due.

In seguito, con un paio di pinzette potreste spezzare qualche “piedino” del cavo SCART di collegamento. Anche in questo caso, l'incazzatura è assicurata, quindi dovrete stare molto accorta ad evitare che possa sospettare di voi.

Lascio alla vostra immaginazione la scoperta di nuovi, subdoli, metodi per rendere la Playstation inutilizzabile all'occorrenza, consigliandovi sempre la massima prudenza.

Devo confessare che queste pratiche però sono dei semplici palliativi, che potranno farvi guadagnare qualche bel momento, ma che difficilmente riusciranno ad allontanare definitivamente la vostra rivale...

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